Donne senza guscio. Percorsi femminili in azienda

Ho vissuto la maggior parte della mia vita lavorativa come Direttore di una staff in una grande azienda italiana. Via via che vivevo tutto questo maturava il desiderio di scrivere. Per riflettere sulla mia vita, e per mettere in circolo ciò che di positivo e di difficoltoso si sperimenta nell’essere donna e manager.
Così ho pensato di coinvolgere nella riflessione altre donne, ne è nata una ricerca, e poi un libro.
Trenta donne ‘in carriera’ hanno raccontato come si sono mosse nel mondo del lavoro. Il punto di vista femminile, però, esprime una differenza: non carriera, ma percorso. La realizzazione nel mondo del lavoro è per queste donne parte di un complessivo progetto di vita. Non un progetto schiacciato sul lavoro, tagliando fuori il resto della vita, ma una flessibilità che accoglie le opportunità e le svolte della vita. Il lavoro è prima di tutto realizzazione di sé, la vita è una e la persona è sempre intera. Da queste concezioni emerge un approccio femminile al management.
Ho intitolato il libro Donne senza guscio per indicare un momento di cambiamento in cui la persona è vulnerabile, come il granchio quando abbandona il vecchio guscio e aspetta che cresca quello nuovo, più adatto alla sua crescita. Donne senza guscio, dunque, per vari motivi. Perché entrano in azienda senza la protezione di un’appartenenza consolidata a questo mondo. Perché accettano il rischio implicito nell’abbandonare gusci a loro inadatti, per cercare anche nel lavoro, una vita a loro misura.
Il libro, mostrando la realtà della vita quotidiana delle donne manager, porta alla luce la loro diversa concezione del lavoro e della carriera, le barriere occulte e la cultura diffusa che le penalizzano. E la determinazione, l’intelligenza, il piacere con cui superano tutto questo, indicando percorsi praticabili nonostante contesti sfavorevoli.

Questo libro si trova su Amazon

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