A Marisa Bellisario

“Non è difficile comandare, è difficile obbedire…Non potrei mai rinunciare alle mie convinzioni”, “il potere del manager serve per decidere, più che comandare”,
“l’organizzazione del lavoro perpetua ruoli maschili e femminili differenziati, con stereotipi che vincolano la donna agli schemi tradizionali” “Il mio modo di essere donna è, secondo chi mi critica, inadatto a un manager e potrebbe rivelarsi negativo per la mia carriera…Io ho fatto carriera senza imitare modelli maschili”
35 anni fa moriva Marisa Bellisario, la prima donna manager di fama internazionale, che ha portato un profondo cambiamento culturale nel management, lasciando il segno fino ad oggi. Ricordiamo qui le sue politiche per la crescita delle donne, dalle operaie fino ai vertici, dove per la prima volta ha inserito donne di valore. Ma tanto possiamo imparare da lei, rifiutando di farne l’inaccessibile eccezione.
A lei è dedicato un capitolo del mio libro “Una sorprendente genealogia. L’autorità femminile nel management dall’800 a oggi”.
Luisa Pogliana

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